Come un film la nostra esistenza, quando possiamo contemplarla nell'età matura. Scene che l'autore "proietta" in questa raccolta, proprio come "Titoli di coda", che sembrano scorrere su uno schermo immaginario. Fotomontaggio letterario racchiuso idealmente nello spazio di un "Prologo" e quattro "Giorni" (il primo dedicato a qualche "memoria" estratta da precedenti sillogi) che costituiscono le "sezioni" del libro, quasi a delimitare altrettante "stagioni" di un ideale percorso esistenziale. Frammenti ed esperienze creative, innamorate, metropolitane, mistiche di un "viaggio" in cui anche le emozioni si assemblano in stati di coscienza diversi, talora contraddittori o stridenti come i linguaggi che le rappresentano e che in fondo, descrivono la polifonica consistenza di ogni esperienza umana in un tempo troppo spesso disarmonico come quello nel quale siamo oggi quotidianamente immersi. Tuttavia il cammino non è qui senza scopo, ma trasfigura verso una speranza nuova, proprio come anela perennemente al Creatore ogni creatura e ogni vita degna di essere vissuta per intero.