Questo studio si proponeva di ottimizzare i parametri fisici e nutrizionali per la produzione di proteasi da parte di un ceppo batterico isolato, utilizzando l'approccio statistico della metodologia della superficie di risposta, seguito da uno scale-up della produzione nelle condizioni ottimizzate, dalla purificazione parziale e dalla caratterizzazione delle proteasi prodotte. Le proteasi parzialmente purificate sono state testate per il recupero dell'argento da pellicole radiografiche usate, utilizzate come additivo per detergenti per la rimozione di macchie di sangue e uova da tessuti di cotone, se usate in combinazione con il detergente, e infine utilizzate per la digestione di piume di pollo per la produzione di aminoacidi, peptidi e proteine solubili.