Questo libro è il risultato di un lavoro difeso il 10 dicembre (Giornata mondiale dei diritti umani), 2014, presso l'Istituto di Psicologia dell'Università di San Paolo, dal Programma di Psicologia sociale e del lavoro. Il progetto è iniziato nel 2010 con una storia pubblicata dalla Folha de São Paulo su una bambina dimenticata in un istituto psichiatrico per più di quattro anni. Oltre a lei, altri bambini vivono in situazioni simili in tutto il Paese. Si tratta di bambini che sono stati dimenticati dalle loro famiglie e dalle istituzioni. Senza un'adeguata formazione e cura, sono esposti a varie situazioni di abuso e violenza di ogni tipo. Questo background e questa esperienza favoriscono lo sfruttamento sessuale ed economico, l'estrema emarginazione nelle strade e negli istituti psichiatrici, nonché le continue visite alle Fondazioni Casa. In questo senso, un discorso che legittima l'esclusione è costruito in risposta alla totale mancanza di riflessione su decisioni banalizzate che operano senza riguardo per il soggetto umano.