La predazione scientifica è il fenomeno dell'ottenimento della reputazione scientifica attraverso lo sfruttamento di altri, il commercio di influenza e l'abuso di posizione. Nel libro vengono presi in considerazione i casi di predazione scientifica di personaggi anonimi e famosi, attuali e storici, del mondo della scienza. Il comportamento predatorio nella scienza causa una crescita artificiale del fattore di impatto della rivista e dell'indice Hirsch di influenza del ricercatore, sulla base del quale si ottiene una reputazione immeritata nella scienza, e che porta a un confronto impari nella competizione per progetti e premi, in modo che i ricercatori gerarchicamente di alto livello ottengano benefici personali a spese dello sfruttamento intellettuale dei subordinati. Alcune vittime della predazione ottengono coautori fantasma e altre rimangono invisibili e inosservate nella scienza. La predazione nella scienza, così come il mobbing, può portare al suicidio delle vittime della predazione. È necessario cambiare le regole sui dottorati, modificare i metodi di calcolo dell'impact factor delle riviste e dell'indice di Hirsch dei ricercatori, le modalità di assegnazione dei progetti e dei premi Nobel, nonché la standardizzazione mondiale dell'editoria scientifica e della valutazione delle università.