Questa monografia colma il vuoto tra le neuroscienze applicate e le strategie di prezzo. È il primo studio che condensa la letteratura neuroscientifica applicata e le implicazioni delle strategie di prezzo. Il documento evidenzia la relazione tra neuroscienze e strategie di pricing. Spiega i miglioramenti che le conoscenze neuroscientifiche potrebbero apportare al value-based pricing. Infine, vengono discusse le implicazioni e i limiti della ricerca futura. Il risultato della ricerca mostra che il neuropricing non è quasi mai discusso dagli studiosi. Tuttavia, l'autore ha analizzato le ricerche fondamentali nei campi del pricing, del neuromarketing e delle neuroscienze per comprendere questo concetto. È emerso che il neuropricing è ancora un gadget e che non esiste un chiaro consenso tra i professionisti sull'interesse delle neuroscienze applicate alle aziende. Dal punto di vista accademico, dovrebbero essere condotte ricerche più efficaci per ottenere maggiori informazioni sul neuropricing. Mentre gli scienziati dovrebbero condurre esperimenti accademici, i marketer dovrebbero costruire modelli attuabili su questa base e testarli sul campo. Infine, le neuroscienze possono migliorare le strategie di pricing in due modi...