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Biorisanamento del Cr (VI) mediante batteri provenienti da effluenti industriali
Barnes and Noble
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Biorisanamento del Cr (VI) mediante batteri provenienti da effluenti industriali in Chattanooga, TN
Current price: $42.00

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Biorisanamento del Cr (VI) mediante batteri provenienti da effluenti industriali in Chattanooga, TN
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L'estrazione mineraria, la produzione e l'uso di prodotti sintetici (ad esempio pesticidi, vernici, batterie, rifiuti industriali e applicazione sul terreno di fanghi industriali o domestici) possono causare la contaminazione da metalli pesanti dei suoli urbani e agricoli. Il cromo esavalente [cromato, Cr (VI)] e il cromo trivalente Cr (III) sono gli stati di ossidazione più comuni riscontrati in questi suoli contaminati. Il Cr (VI) è altamente tossico, mobile e solubile, e generalmente esiste come ossianione (CrO42-) nei sistemi acquosi. Il CrO42- è un forte agente ossidante che reagisce con gli acidi nucleici e altri componenti cellulari e provoca tossicità, mutazioni e carcinogenesi. Il Cr (III), invece, è insolubile e meno tossico. Pertanto, la riduzione del Cr(VI) a Cr(III) è un modo efficace per bonificare l'acqua inquinata dal Cr(VI). La conversione del cromo Cr (VI) in Cr (III) è una tecnica economica e rispettosa dell'ambiente e rappresenta quindi un metodo meno costoso e sicuro per salvare il suolo e l'acqua dagli effetti tossici di questi metalli.
L'estrazione mineraria, la produzione e l'uso di prodotti sintetici (ad esempio pesticidi, vernici, batterie, rifiuti industriali e applicazione sul terreno di fanghi industriali o domestici) possono causare la contaminazione da metalli pesanti dei suoli urbani e agricoli. Il cromo esavalente [cromato, Cr (VI)] e il cromo trivalente Cr (III) sono gli stati di ossidazione più comuni riscontrati in questi suoli contaminati. Il Cr (VI) è altamente tossico, mobile e solubile, e generalmente esiste come ossianione (CrO42-) nei sistemi acquosi. Il CrO42- è un forte agente ossidante che reagisce con gli acidi nucleici e altri componenti cellulari e provoca tossicità, mutazioni e carcinogenesi. Il Cr (III), invece, è insolubile e meno tossico. Pertanto, la riduzione del Cr(VI) a Cr(III) è un modo efficace per bonificare l'acqua inquinata dal Cr(VI). La conversione del cromo Cr (VI) in Cr (III) è una tecnica economica e rispettosa dell'ambiente e rappresenta quindi un metodo meno costoso e sicuro per salvare il suolo e l'acqua dagli effetti tossici di questi metalli.

















